Seleziona una pagina

Cleopatra a Roma

di Enrico Di Lernia

24/10/2023

Cleopatra a Roma

 

Cleopatra, madrina di Roma Caput Mundi ‘’Roma è sporca, rumorosa, maleodorante e non ha nulla di interessante.’’ Così all’arrivo a Roma si è espressa Cleopatra al suo Cesare. Non poteva immaginare che la più potente città era in quello stato di degrado. Nel 54 a.C. Roma era un agglomerato infernale di baracche, e nella città ancora non c’erano il Pantheon, il Colosseo, le grandiosi Terme, l’acquedotto di Claudio , i Fori imperiali ecc. ecc. tanto che Augusto scrisse nelle sue memorie a proposito di Roma: scrisse ”Ho trovato una città in mattoni e l’ho lasciata in marmo”. Cesare stregato dalla giovane regina, cerca di prendere provvedimenti per ammorbidirle il soggiorno. Per prima cosa Cesare vieta la circolazione di notte ai carri che trasportano merci, troppo rumorosi sui selciati delle vie. Poi la invita a trascorrere tempo portandola sui tranquilli e boscosi Colli Albani, dove davanti al lago di Nemi, inizia la costruzione di una villa.

Per Cleopatra la dea Diana era l’alter ego di Iside, la grande Dea madre. Ma la regina non si limita a suggerire codici di comportamento, ma consiglia nuovi progetti urbanistici per far progredire Roma a competere con Alessandria ed altre città ellenistiche ed orientali. A Cleopatra dobbiamo il rinnovamento culturale, urbanistico, filosofico ed il riordino del calendario romano suggerito ed attuato da Cesare, e molto altro ancora… È stata la piccola regina a fare da volano e rendere la città di Roma ‘’Caput Mundi’’.

Tutti gli imperatori succeduti a Cesare han sposato l’idea di essere figli di un dio e legittimati a governare Roma. Prima di Cesare nessuno si sentiva investito di essere figlio della divinità. È di Cleopatra l’idea di introdurre i culti egizi, sua è l’idea di dotare la città di templi agli dei, di portare acqua per le terme, sua il voler giardini con piante esotiche, sua l’idea di circoli culturali per discorrere dei più svariati temi: astronomia, filosofia, medicina, tempo, scoperte di nuove terre e, consigliare la riforma del calendario visto che quello romano non coincideva con l’alternarsi delle stagioni e, molto altro ancora. Se pensiamo che Roma è l’unica al mondo ad avere 15 obelischi egizi, ad avere ancora qualche piramide, ad avere una moltitudine di leoni in pietra e piccole sfingi, lo dobbiamo alla moda egizia introdotta da lei.

Nel 46 a.C. Cleopatra è a Roma ed è ospitata da Cesare. Ad oggi Roma non ha ancora riconosciuto l’importanza ed i suggerimenti di Cleopatra, non una Via, una Piazza, un Giardino le è stata dedicata. A Cleopatra dobbiamo tutto il rinnovamento culturale, urbanistico, filosofico, intellettuale oltre al riordino del calendario romano suggerito a Cesare, ma Roma non l’ha mai riconosciuta come madrina di Roma Caput Mundi. E dopo più di 2000 anni, la città eterna è sempre più sporca, rumorosa e invivibile: ROMA CAPUT MUNDI Verrebbe da dire: ‘’Diamo a Cesare quel che è di Cesare ed a Cleopatra quel che è di Cleopatra’’.

Theda Bara interpreta Cleopatra nel film omonimo del 1917

Our Team

Our Beliefs

Worship Times

Events

Youth & Kids

Next Steps

Josie Jeffery

Josie Jeffery

Youth Director

Kayley Shelton

Kayley Shelton

Worship Leader

Elinor Key

Elinor Key

Production Director

Roy Hirst

Roy Hirst

Live Groups Leader

Guy Glenn

Guy Glenn

Administrative Assistant

Che Dawe

Che Dawe

Associate Pastor

Yanis Barrow

Yanis Barrow

Communications Director

Carter Monroe

Carter Monroe

Creative Director