Forse molti non lo sanno, che fra i dirupi sotto Palazzolo, nelle vicinanze del lago “Albano” in un luogo “Magico” esiste, tuttora un antico eremo, circondato da lecci e castani.

Ormai, dell’ eremo sono rimasti ruderi informi, soffocati dalla boscaglia, comunque ancora possiamo vedere i resti di quella che fu una chiesetta ed un piccolo campanile .

Il Lancisi ci informa, che x una ventina danni si era stabilito un vecchio eremita francese , che aveva reso il luogo un piccolo paradiso terrestre e dove aveva anche creato dei piccoli orti.

A detta del Lancisi , il Romitorio sarebbe stato edificato da un altro eremita, francese pure lui, un certo nobile signore de la Regny, che si era ritirato in solitudine x circa trent’anni.

Da una bolla di Pasquale II del 1116 già esisteva questo “Romitorio” con il nome di Sant’Angelo in Lacu..

Il luogo era rinomato x le colture di frutta e di varie primizie, già dal 1660, quando la mensa di Alessandro VII veniva fornita da queste primizie.

La storia di questo Eremo , si conclude quando nel 1773, fu distrutto dal Cardinale Colonna, perché ormai diventato un covo di briganti.